Nel 2020 il Golden Quarter, che solitamente è considerato il periodo più intenso dell'anno per retailer e consumatori, è stato in realtà molto diverso dai precedenti, caratterizzato da una generale preoccupazione, in linea con tutto il resto dell’anno. Con tanta incertezza, i retailer di tutta Europa, e di tutto il resto del mondo, hanno esortato i consumatori a iniziare con largo anticipo i loro acquisti per le feste, rivelandosi una buona strategia.
In questo stesso periodo lo scorso anno molti Paesi erano tornati in lockdown per via della seconda ondata pandemica e molti store fisici sono rimasti chiusi nel periodo che comprendeva dalle promozioni del Black Friday a quello con i saldi post festività natalizie. Queste lunghe chiusure forzate hanno fatto sì che i punti vendita fisici subissero un grande colpo in un periodo cruciale dell’anno. Oggi, a un anno di distanza e in concomitanza con il periodo delle festività natalizie sempre più prossimo, le prospettive per il settore retail non sembrano mutate e permane la stessa incertezza.
Con lo scenario attuale, sembra inevitabile che per i retailer si preannuncerà un nuovo periodo di potenziali disagi. Recentemente, uno dei più grandi retailer di moda europei ha messo in guardia sui problemi della supply chain che stanno colpendo duramente il continente con conseguenti ritardi nelle consegne[1]. Gli alti costi di spedizione e i problemi della supply chain a livello mondiale stanno iniziando a mettere alla prova soprattutto i retailer di abbigliamento europei. Allo stesso modo negli Stati Uniti, i funzionari della Casa Bianca hanno recentemente avvertito che i problemi della supply chain possono portare a prezzi più alti e a scaffali vuoti negli store, nelle settimane del Golden Quarter[2].
Prepararsi per le vacanze
Per attenuare i rischi, molti retailer stanno prendendo in mano la situazione. John Felton, vicepresidente del Global Delivery Services di Amazon, ha assicurato clienti e fornitori affermando che l’azienda si è "preparata" per la stagione delle vacanze nonostante i problemi nella supply chain a livello mondiale. Felton ha spiegato: "Amazon sta investendo in aerei, navi, camion, magazzini e personale per far arrivare ai clienti quello che vogliono, quando lo vogliono e dove lo vogliono nonostante le difficoltà del contesto attuale[3]”.
Altri retailer stanno invece incoraggiando i clienti a fare acquisti in anticipo con campagne pubblicitarie e sconti anticipati. “A causa del continuo impatto della pandemia e della sua evoluzione nel settore retail, stiamo dando ai clienti la possibilità di iniziare il loro shopping natalizio in anticipo per aiutare ad agevolare la corsa agli acquisti,” dichiara Mary Alderete, Global Head of Marketing di GAP[4], azienda che già nel mese di ottobre ha presentato in anteprima i suoi consigli ai regali di Natale.
Il passaggio agli acquisti online e a strategie di vendita sempre più omnichannel sono state due strategie che lo scorso Natale hanno attenuato alcune delle perdite potenziali. Il comportamento di acquisto dei consumatori è cambiato ad un ritmo mai visto prima. Questo trend, probabilmente destinato ad espandersi e a continuare, ha anche un impatto diretto sui sistemi di consegna, questione di cui i retailer sono molto consapevoli in questo momento.
Poiché i consumatori, in particolare quelli che comprano all'ultimo minuto, sono alle prese con tempi di consegna più lunghi, potrebbero tornare sempre più spesso negli store tradizionali. Non solo, con le porte degli store fisici presumibilmente aperte per tutto il periodo delle vacanze di quest'anno, i retailer devono essere pienamente preparati a massimizzare le vendite stagionali e le opportunità di guadagno.
Essere preparati conviene
Una serie di sfide complicate che si aggiungono a quelle che solitamente accompagnano il periodo delle festività, un aspetto a cui i retailer devono prestare grande attenzione per essere tranquilli è che lo stock a disposizione sugli scaffali sia sicuro, protetto e infine disponibile per l'acquisto.
Avere una chiara strategia di prevenzione delle perdite, sarà una delle principali riflessioni dei retailer per questo Natale. Ci sono diverse misure di prevenzione che possono scoraggiare i criminali e un modo in cui i retailer possono combattere il taccheggio è investire in sistemi di sicurezza e tecnologia per proteggere la merce. Con soluzioni moderne i retailer possono ancora garantire una libera esposizione e un'esperienza diretta per i clienti, proteggendo allo stesso tempo la merce
Ad esempio, la gamma Alpha High-Theft Solutions di Checkpoint Systems può essere utilizzata per proteggere qualsiasi cosa, dall'abbigliamento all'elettronica, dai gioielli agli alcolici, senza limitare l'esperienza del cliente o richiedere personale di sicurezza aggiuntivo. Questo non solo rende più facile la “shopping journey” sia per il consumatore che per il retailer, ma permette anche di esporre liberamente più articoli e di catturare l'attenzione dei potenziali acquirenti durante il periodo più frenetico dell'anno. Ciò garantisce ai retailer la tranquillità e preserva i profitti, offrendo allo stesso tempo un deterrente visivo provato, per scoraggiare i potenziali ladri.
Quello che sta iniziando è un momento decisivo dell'anno: specialmente il Natale è sia un periodo di ottimismo sia di tensione per i retailer. E il 2021 non sarà diverso. Con l'inizio della stagione invernale, i retailer di tutto il mondo si stanno preparando ad un altro periodo festivo imprevedibile. Quello che è chiaro, però, è che conviene essere preparati.
[1] https://www.businessoffashion.com/articles/retail/boohoo-hm-warn-supply-chain-issues-are-hitting-european-retail
[2] https://www.independent.co.uk/news/world/americas/christmas-holiday-shopping-supply-chain-b1936801.html
[3] https://marketresearchtelecast.com/amazon-says-holiday-ready-despite-supply-crisis/186637/
[4] https://www.reuters.com/world/the-great-reboot/amid-supply-chain-snarls-retailers-pitch-early-holiday-shopping-2021-10-01/