Con il Black Friday alle porte i retailer si preparano ai maggiori afflussi di clientela allestendo i propri negozi per massimizzare quanto più possibile le vendite, mantenendo però la merce protetta da eventuali furti o taccheggi. In questo 2020, partito in salita, una ricorrenza come il Black Friday potrebbe essere un’occasione per tutti i settori, anche quelli più duramente colpiti dalle chiusure forzate durante la pandemia, di dare un nuovo impulso alle vendite, sfruttando la volontà dei consumatori di fare acquisti in vista del periodo natalizio.

Benché il problema delle differenze inventariali, causate da furti sia presente durante tutto il corso dell’anno, le maggiori affluenze di clientela presso gli store e le grandi quantità di prodotti esposti, anche quelli dal costo più elevato, creano una condizione particolarmente allettante per ladri e malintenzionati. Non c'è quindi da stupirsi che le differenze inventariali nelle stagioni invernali raggiungano il picco, dato confermato anche dal report Retail Security in Europe: Going Beyond Shrinkage secondo cui il 62% degli intervistati ha registrato un aumento delle perdite proprio in questo periodo.

Inoltre quest'anno, la pratica ormai consolidata di indossare le mascherine, potrebbe  facilitare  i taccheggiatori, garantendo loro un maggiore anonimato in mezzo a folle di gente con il volto coperto: sono diversi gli esperti del settore che suggeriscono che le nuove abitudini adottate con l'emergenza sanitaria potrebbero impattare anche su un aumento considerevole dei furti. Dunque durante un intenso periodo di vendite come il Black Friday, dove articoli di elevato valore e un maggior quantitativo di prodotti è disponibile direttamente a scaffale, è fondamentale incrementare i profitti senza subire ingenti danni in termini di perdite.

Il settore retail sta attraversando un periodo di grandi sconvolgimenti. I comportamenti dei consumatori stanno cambiando e i retailer di conseguenza devono adeguare i propri allo stesso modo, se non a un ritmo ancora più veloce, per tenere il passo e mantenersi competitivi. Noi di Checkpoint Systems crediamo che soluzioni antitaccheggio (EAS) e l’impiego di tecnologie come l’RFID giochino un ruolo importante non solo nella riduzione delle differenze inventariali, ma anche nel miglioramento dell'esperienza del cliente all’interno degli store. Per questa ragione abbiamo raccolto 3 utili consigli per aiutare i retailer a fare in modo che gli store siano pronti a vendere di più e a perdere di meno.

 

  1. Creare il fattore "wow"

I negozi dovrebbero essere dei luoghi attraenti per i clienti non solo per la loro offerta di prodotti, ma anche per il design e l'estetica accattivante, creando spazi confortevoli e impiegando nuove tecnologie che integrino fisico e digitale. L'implementazione di un design e di soluzioni appropriate che rendano più piacevole il tempo trascorso dai clienti in uno store migliora la loro soddisfazione e in generale l’intera esperienza d'acquisto. Tutto ciò ha importanti conseguenze positive anche sui profitti, aumentando i risultati di vendita.

Ad esempio le soluzioni antitaccheggio di ultima generazione, come la gamma NEO e S20 di Checkpoint, forniscono antenne all'avanguardia che offrono rilevazioni eccellenti in abbinamento ad etichette EAS altamente innovative.

La nostra antenna S20 RF EAS compatta, dalle prestazioni complete e personalizzabile, ha reinventato con successo i tradizionali varchi di sicurezza. Descritta come una soluzione "rivoluzionaria", consente di combinare la prevenzione delle perdite con l'estetica. In questo modo oggi i  retailer non devono più scendere a compromessi sull'antenna antitaccheggio posta all'ingresso, sacrificando il design e il layout generale del punto vendita.

 

  1. Esporre liberamente i prodotti ma in totale sicurezza

Poter esporre la merce liberamente è di fondamentale importanza per i retailer di oggi. Con l'aumento della domanda prevista durante il Black Friday e per tutti il periodo di saldi, gli store rischiano di penalizzare la customer experience e di conseguenza anche le vendite, se scelgono di non esporre i prodotti per i clienti realmente intenzionati ad effettuare acquisti. I Clienti vogliono interagire con i prodotti e chiudere gli articoli in vetrine non è più un'opzione praticabile. Soluzioni della gamma Alpha – che include custodie, spider wraps, bottle caps e cableloks - aiutano i retailer a proteggere facilmente i prodotti e, a loro volta, a migliorare il fatturato. Un altro valido esempio è fornito dalla Super Flag Tag innovativa etichetta dual-function RF che non solo protegge gli articoli dai furti ma anche dalla manomissione. Inoltre può essere facilmente applicata prima dell’arrivo in negozio e il suo design chiaro è studiato per non coprire informazioni legali o il logo del brand. Tutte queste soluzioni sono particolarmente adatte per i piccoli oggetti ad alto rischio di furto, come cosmetici e accessori, che vengono facilmente nascosti dai taccheggiatori.

Per quanto riguarda l’apparel, dal momento che accessori, maglieria, pantaloni e camicette sono tra i capi più rubati per valore[1], i retailer hanno cercato a lungo una soluzione che garantisca la sicurezza della merce e protegga l'estetica del prodotto. Noi di Checkpoint abbiamo sviluppato a questo proposito Mini NeedleLock, progettato con un design piccolo e leggero adatto a proteggere tutti i tipi di indumenti, compresi i tessuti pregiati. Il suo design monoblocco scoraggia i ladri, prevenendo al tempo stesso i danni che spesso si verificano con l'applicazione di etichette rigide antitaccheggio con chiodo.

 

  1. Salvaguardare le vendite future

In questo periodo dell'anno è naturale che i retailer ripensino e rivedano le proprie strategie. L'implementazione di tecnologie che aiutino a soddisfare le esigenze degli attuali clienti "sempre connessi" è fondamentale. Come molti retailer stanno osservando, l'unico modo per raggiungere questo obiettivo è l'adozione della tecnologia RFID, che consente al personale dello store di vedere e tracciare la merce lungo tutta la supply chain e di informare i clienti sulla disponibilità di un prodotto.

Essa inoltre consente ai retailer di rafforzare i collegamenti tra i reparti aziendali, come la sicurezza, l'audit e il management control. Adottare tecnologie RFID attraverso programmi come la Protezione alla Fonte può migliorare la valutazione del controllo dello stock e la contabilizzazione delle perdite, riducendo al contempo le differenze inventariali e aumentando i profitti.

Per ulteriori informazioni su come proteggere i propri store in occasione del Black Friday e durante le festività natalizie, Checkpoint Systems è a disposizione dei propri clienti con l’obiettivo di assicurare strategie efficaci a contrasto delle differenze inventariali e volte ad ottimizzare le vendite stagionali per questo Inverno.

 

[1] [1] Ricerca “Retail Security in Europe: Going Beyond Shrinkage”, 2019

Merce ad alto rischio protetta anche durante il Black Friday grazie alle soluzioni Alpha di Checkpoint Systems
Incontra il team della Protezione alla Fonte